Formazione Positiva

Le aziende che stanno bene crescono e prosperano. Il disagio, al contrario è un freno e un costo. Le spese dirette derivanti dal disagio organizzativo, soltanto in Italia, ammontano ad oltre 5 miliardi di euro, ma molto superiori sono le perdite indirette legate a fattori quali il calo delle performance, la conflittualità, la mancata collaborazione tra colleghi, i danni d’immagine.

L’obiettivo delle banche è di essere partecipi della vita economica e sociale del territorio in cui operano, garantendo gli interessi dei propri stakeholder e valorizzando nel contempo le risorse umane al fine di favorire un significativo clima di appartenenza e un alto grado di soddisfazione.
Il percorso formativo in oggetto intende promuovere, in linea con gli obiettivi del contesto bancario, il benessere all’interno dell’organizzazione mediante la valorizzazione del capitale umano.

Il progetto è finanziabile interamente dal Fondo Banche Assicurazioni attraverso il contributo dello 0,30% versabile con il flusso UNIEMENS (che i datori di lavoro sono comunque tenuti a versare obbligatoriamente ogni mese per la formazione dei lavoratori, secondo quanto disposto dalla Legge 845/78). Possiamo  considerare tali progetti formativi “gratuiti” in quanto non prevedono nessun contributo aggiuntivo da parte dell’azienda se non quello di mettere a disposizione il personale per la formazione.

Formazione Positiva

Offerta di strumenti pratici e applicabili nella quotidianità lavorativa con l’obiettivo di sviluppare le competenze trasversali fondamentali per la costruzione di un positivo ambiente di lavoro.

Formazione Positiva al femminile

Aggiornamento sulle più recenti prospettive nell’ambito del lavoro femminile e offerta di strumenti concreti per permettere alle operatrici di “lavorare positivo” e ai colleghi di integrare le specifiche competenze e peculiarità delle lavoratrici all’interno di un sistema “banca positiva”.

Formazione Positiva Senior

Riconoscere e a valorizzare in ciascun partecipante i punti di forza del proprio operare che consistono nella maggiore esperienza e nella capacità di dare un giusto peso ai contenuti e alle relazioni lavorative, con i colleghi e con i clienti.

Il miglioramento delle relazioni interpersonali, della comunicazione e della capacità di cooperare tra colleghi è un importante fattore di promozione del benessere organizzativo e dell’efficienza sul lavoro.

Nel contesto Bancario in continua evoluzione gli obiettivi e gli standard tendono ad arricchirsi e ad ampliarsi e con essi anche i ruoli degli operatori con il rischio di generare attrito tra i ruoli. A tal proposito, è utile fornire strumenti efficaci per far fronte a situazioni di incertezza e migliorare così la performance lavorativa, valorizzando le risorse della persona.

Le capacità individuali di gestione dello stress, di motivazione di se stessi e degli altri, di empowerment auto ed etero-diretto rappresentano un patrimonio dell’azienda al fine di collaborare efficacemente e superare le complessità derivanti dalla gestione dei processi e delle procedure lavorative di oggi. Tali complessità sono spesso acuite da questioni quali le differenze di genere, l’integrazione di diverse culture, la specializzazione delle mansioni e l’invecchiamento del personale aziendale.

Oltre alle capacità individuali, metacompetenze o life-skills, sono fondamentali la condivisione dei valori etici e morali alla base dell’attività e della mission aziendale, nonché la comprensione dei contenuti e delle best practices connesse alla Responsabilità Sociale d’Impresa che la Banca mette a disposizione dei propri clienti, del territorio e della società nelle sue attività quotidiane.

Offrendo strumenti pratici e applicabili nella quotidianità lavorativa, il percorso formativo ha l’obiettivo di sviluppare le competenze trasversali fondamentali per la costruzione di un positivo ambiente di lavoro.

La formazione verrà erogata in 2 moduli da 4 ore ciascuno e si rivolge a tutti i lavoratori. In essa è compresa la somministrazione del Test QoP©, l’analisi dei dati e la restituzione dei risultati.

Il lavoro femminile in banca è un’opportunità e un vantaggio competitivo. Tuttavia ha delle specificità che devono essere affrontate per rendere l’esperienza lavorativa delle lavoratrici donne e di tutta l’azienda fonte di benessere, di performance e di sviluppo.

Il corso offre un aggiornamento sulle più recenti prospettive nell’ambito del lavoro femminile e strumenti concreti per permettere alle operatrici di “lavorare positivo” e ai colleghi di integrare le specifiche competenze e peculiarità delle lavoratrici all’interno di un sistema “banca positiva”.

La formazione verrà erogata in 3 moduli da 4 ore ciascuno e si rivolge principalmente alle donne e a coloro che svolgono funzione di gestione delle risorse umane. In essa è compresa la somministrazione del Test QoP©, l’analisi dei dati e la restituzione dei risultati.

L’individuo con le sue capacità, funzioni psichiche, esperienze, necessità e aspirazioni, vita sociale, familiare e di relazione vive in un continuo cambiamento all’interno del quale il proprio lavoro ricopre un ruolo centrale. Esso è una componente determinante affinché l’evoluzione della persona si sviluppi in senso positivo e possa rappresentare un beneficio sia per il singolo che per l’organizzazione in cui opera, in termini di qualità dell’attività svolta, del clima e del contesto lavorativo.

Il percorso formativo aiuta a far riconoscere e a valorizzare in ciascun partecipante i punti di forza del proprio operare che consistono nella maggiore esperienza e nella capacità di dare un giusto peso ai contenuti e alle relazioni lavorative, con i colleghi e con i clienti.
La formazione verrà erogata in 3 moduli da 4 ore ciascuno e si rivolge principalmente ai senior dell’Azienda e a coloro che svolgono funzione di gestione delle risorse umane. In essa è compresa la somministrazione del Test QoP©, l’analisi dei dati e la restituzione dei risultati.