I benefici dell’entrare al lavoro con il sorriso
Da un po’ di anni hanno preso avvio delle ricerche finalizzate a conoscere le relazioni esistenti tra un atteggiamento ottimistico ed il generale benessere psicofisico degli individui.
L’ottimismo può essere identificato come una disposizione generalizzata dell’individuo ad aspettarsi esiti positivi nella propria vita.
Questo atteggiamento è stato studiato in relazione ai diversi ambiti di vita (lavoro, famiglia, relazioni sociali); in particolare l’ottimismo è stato identificato come un fattore chiave per migliorare il benessere e la resilienza e ridurre, quindi, la percezione di stress e l’insorgenza di ictus e malattie cardiovascolari.
Tale atteggiamento non implica che gli ottimisti tendono a non vedere i problemi che si presentano, al contrario, ne sono perfettamente coscienti, ma tentano di risolverli in maniera costruttiva, senza auto disprezzo né fatalismo.
Confrontando gli individui ottimisti con coloro che hanno un atteggiamento pessimistico, ci sono una serie di differenze che possono essere attribuite, non solo al livello di ansia presente prima della situazione stressante, bensì alle diverse strategie che ottimisti e pessimisti mettono in atto nel far fronte agli eventi. Come dice Winston Churchill “l’ottimista vede opportunità in ogni pericolo, il pessimista vede pericolo in ogni opportunità”.
L’ottimista quindi si rileva più orientato al cambiamento dimostrando un’apertura mentale che lo porta a ricercare le novità, affrontando attivamente le avversità invece di subirle. Questo è possibile perché individua le priorità dei propri scopi e coglie gli aspetti più favorevoli focalizzandosi di meno su quelli negativi.
Se questo è vero per ogni contesto, immaginiamo come sia importante nell’approccio con l’ambiente lavorativo. Un atteggiamento del genere permette di limitare gli effetti negativi che possono derivare dall’esposizione a fattori stressanti e di trasformarli in opportunità.
Basta iniziare a porre l’attenzione sulle piccole cose. Proviamo ad esempio ad entrare sorridendo in ufficio per una settimana e a notare che differenze ci sono rispetto alle mattine precedenti.
Un atteggiamento positivo rappresenta, quindi, la vera risorsa con la quale affrontare i grandi cambiamenti che si stanno avvicendando nella realtà economica, sociale e umana del nostro tempo, così come le piccole difficoltà che si presentano tutti i giorni nelle nostre attività.
